La fabula visionaria
Performance teatrale con le immagini del film di Fritz Lang
dal romanzo di Thea von Harbou
musiche di Peter Osborne
con Andrea Facciocchi e Laura Ferrari
drammaturgia e regia Michela Blasi
coordinamento tecnico Antonio Rosanò
montaggio video Bruno Bearzi
produzione Extramondo/Outis per PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano
La storia di Metropolis, concepita quasi un secolo fa, è ambientata in un futuro datato 2026, cioè quasi oggi. Le immagini visionarie e preveggenti che conosciamo sono entrate a far parte dell’immaginario collettivo, sono icona e punto di riferimento delle forme espressive e dell’evoluzione culturale di tutto il ‘900: cinema, architettura, fantascienza, video, pubblicità, ricerca tecnologica. Sono la profezia di un mondo che cambia. Il film è tratto da un meno noto e omonimo romanzo di Thea von Harbou (moglie del regista): si tratta di un macrotesto i cui contenuti molto articolati si prestano, ancor più del film, a complesse interpretazioni di natura ideologica, socio-politica, storiografica e religiosa.
La nostra performance non prende una posizione critica o interpretativa, ma vuole semplicemente sperimentare l’accostamento tra questi due materiali eccezionali, offrendo al pubblico la possibilità di gustare le immagini più spettacolari del film – in un rimontaggio che ne riduce la durata da 2 ore e 17 minuti a poco più di un’ora -; e di ascoltare dagli attori i brani più suggestivi del romanzo, pressoché introvabile.
Tra i molteplici piani di lettura si racconta della storia d’amore tra Freder e Maria, in una megalopoli premonitrice di una avveniristica globalizzazione divisa tra sfruttati e sfruttatori, dove le macchine prive di sentimenti stanno soppiantando l’uomo.
L’azione teatrale, cioè la parola “dal vivo”, restituisce il contributo soggettivo, romantico e “verticale” del racconto; sovrapposto e in contrapposizione all’orizzontalità e oggettività delle immagine mute del film, che più che mai ci stupiscono per la visionarietà sinfonica di questo capolavoro della storia del cinema.
“Metropolis: la fabula visionaria” è stata creata all’interno del calendario di attività collaterali alla mostra di Grazia Toderi ideate dal PAC per la promozione dell’arte contemporanea a Milano; lo spettacolo è anche inserito nella programmazione “Milano Cinema” 2007.