Blu Città Francese Poster

IN CONDOMINIO

con Rosaria Bufalino, Graziano Camanzi, Fabio Carosi, Michela Darsena, Piera Durante, Anna Garau, Gabriella Giambertone, Catia Gusmini, Alessandra Licheri, Antonio Masserini,

Milena Mottalini, Cristina Nascimento, Paolo Nastasi, Elena Orelli, Gianna  Pedenovi, Franco Salsa, Cristina Torri, Raffaella Vitali

drammaturgia e regia  Michela Blasi e Andrea Facciocchi

collaborazione al progetto Daniela Ferrante – Luci e fonica Beppe Sordi 

 

VENERDI’ 27 MAGGIO ore 18.30 e ore 21.00

Auditorium Stefano Cerri, Via Valvassori Peroni 56, Milano (MM Lambrate)

ingresso libero, prenotazione obbligatoria a extramondo@yahoo.it

 

Dopo l’esperienza positiva de “L’invenzione di Milano”, la collaborazione tra Municipio 3 ed Extramondo continua con un nuovo progetto per e con i cittadini.

A febbraio è iniziato infatti un nuovo percorso di Laboratorio Teatrale dal titolo “Il condominio”, con un gruppo ampliato e rinnovato. Ai partecipanti, di tutte le età, non sono state richieste esperienze teatrali pregresse:  unico prerequisito la voglia di partecipare e di divertirsi.

Il CONDOMINIO come metafora della società, appartamenti come microcosmi che interagiscono tra di loro e che contengono gli ingredienti della nostra vita: i legami familiari, i sentimenti, le relazioni, la solitudine, l’amicizia, la malattia, la cura, l’egoismo, la violenza, l’integrazione, l’intolleranza, tutte le nostre più intime fragilità.

Questo nostro condominio è un contenitore di storie che si sfiorano e di vite dove il tempo segna il passo a ritmi differenti: abbiamo provato a rappresentare tutto ciò attraverso parole, silenzi, immagini, azioni e musica.

Cosa succede oltre le pareti di quegli appartamenti, quando le porte si chiudono e non possiamo vedere?

Come sono le vite dei nostri vicini, tanto diversi da noi, e dei nuovi arrivati, o di quelle persone che incontriamo in ascensore e che spesso giudichiamo soltanto per come ci appaiono nel tragitto dall’androne al pianerottolo?

Il Condominio è una lezione di educazione civica sulla nostra pelle.

Il lavoro drammaturgico che ci ha portato allo spettacolo è piuttosto complesso, poichè le azioni dei Personaggi/Condòmini traggono spunto sia da alcune opere teatrali e letterarie, ma anche da un lavoro di improvvisazione che poi ha generato alcune delle scene. Per quanto riguarda i testi, ci siamo ispirati a opere di Peter Asmussen, Eugene Ionesco, Giorgio Gaber, Wendy Hammond, Rocco D’Onghia, J. G. Ballard e altri.

La messa in relazione di queste scene crea un puzzle che restituisce la complessità della nostra società, nel sogno di poter rimettere al centro della nostra vita l’amore, il rispetto e, perchè no, un po’ di leggerezza, di divertimento e di sana pazzia.

La riflessione fondamentale che abbiamo fatto durante il Laboratorio è sorta da questa domanda: cosa determina veramente la qualità della nostra vita?

La risposta, alla fine, è stata unanime e convinta: la qualità delle nostre relazioni.